Barrea, il borgo dei cervi
Aggiornamento: 19 feb 2022
Il borgo è arroccato su di uno sperone roccioso, circondato da montagne, boschi di faggio e piccoli fiumi dalle acque cristalline.

Il centro storico è fatto di case in pietra, stradine di ciottoli e antiche chiese. E’ un labirinto di vicoli e piazzette con due soli ingressi, la Porta di Sopra e la Porta di sotto.
Barrea ha origini antichissime. E’ stato fondato attorno all’anno Mille da un gruppo di monaci per regalare agli abitanti della vallata una sistemazione più sicura.
Tre eventi influenzarono la storia del borgo: la fondazione del Parco Nazionale d'Abruzzo, la creazione del lago artificiale e il terremoto che – nel 1984 – causò al borgo diversi danni.
Sulla parte più alta del paese, il Castello con le sue due torri, quella quadrata e quella rotonda, domina il borgo e tutta la valle .
A pochi chilometri da Barrea, proprio sulle rive del lago di Villetta Barrea, vive un piccolo insediamento di cervi guidati dal “cervo pioniere” che gli abitanti del luogo hanno battezzato Oreste.